di Andrea Del Favero
Sono ben sedici i brani che compongono questo disco Echo, prodotto dalla onlus Earth Child House – La Casa dei Bambini della Terra (www.earthchildhouse.org): lo scopo è la realizzazione in Sardegna di una casa biosfera per i bambini malati di tumore.
In realtà la struttura è già stata progettata grazie a una collaborazione con il Politecnico di Milano; ora si tratta di reperire i fondi per la sua realizzazione. Questo CD è stato presentato ufficialmente a Sassari il 21 dicembre e – come si evince dal comunicato stampa – ha come scopo primario una sensibilizzazione approfondita verso il problema, ricordando a tutti come alcune fasi della malattia, soprattutto quando riguardano i più piccoli, possono essere vissute in un ambiente naturale, lontano dalle corsie degli ospedali, senza rinunciare al gioco e al contatto con la natura.
Un concetto molto ben espresso proprio nel brano iniziale del disco, quella Madre Terra che diede il titolo a un album dei Tazenda nel 2008 e divenne uno dei brani più noti del gruppo sardo. Ne viene qui riproposta una versione corale, alla quale hanno collaborato tutti i musicisti che fanno parte del progetto, da Elena Ledda a Claudia Crabuzza, Nasodoble, Chichimeca, Elva Lutza, Piero Marras, Rossella Faa, Carlo Doneddu, Dr Boost, Cordas et Cannas, per arrivare agli ospiti internazionali Acquaviva – already Agricantus, Marie Hines, Clark Datchler, Lilian Vieira, Ester Formosa, Adolfo Osta.
Madre Terra è diventata immediatamente l’inno del progetto Earth Child House, grazie anche al video che potete trovare su YouTube, che la regista olandese Simone Walraven ha realizzato durante la registrazione del brano (nel Rockhaus Blu Studio di Alberto Erre, a Sassari).
L’idea di Echo è quella di partire da Sassari e poi coinvolgere altre città con una serie di eventi e di concerti, per far conoscere quanto più possibile La Casa dei Bambini della Terra. Un progetto che merita di essere condiviso, così come i sedici brani di Echo (tra cui l’inedito Sa domo de sos pitzinnos degli Elva Lutza, che in qualche modo ricorda in sardo il titolo del progetto). Sedici brani diversi tra loro per temperamento, genere musicale, costruzioni armoniche e vocali, ma tutti accomunati dal desiderio di contribuire a un progetto finora mai nemmeno immaginato. Una casa biosfera costruita con materiali naturali, ricca di fiori, piante e animali, che sorgerà per la prima volta in Sardegna e poi diventerà un modello per esperienze simili, finalizzate a regalare serenità ai bambini malati di tumore e di altre gravi patologie. Il progetto sta suscitando grande interesse e partecipazione, coinvolgendo anche la squadra di basket di serie A Dinamo Banco di Sardegna. Anche all’estero, tra le molte persone che amano l’isola sono state tantissime e generose le prenotazione arrivate da varie nazioni attraverso la piattaforma Musicraiser.com
La distribuzione digitale è curata da Tronos Digital, mentre per ricevere il cd direttamente a casa è semplice: basta mandare una mail a info@earthchildhouse.org o a tronosdigital@gmail.com.
Eccco l’elenco dei brani che formano il progetto “Echo”:
1 ARTISTI VARI – Madre Terra 2016
2 CLARK DATCHLER – Child To be
3 PIERO MARRAS – Basta chiudere gli occhi
4 DR. BOOST feat. C. CRABUZZA – Una Casa
5 TAZENDA – Pitzinnos in sa gherra (live)
6 ELVA LUTZA – Sa Domo de sos Pitzinnos
7 MARIE HINES – Worth The Fight
8 ACQUAVIVA already AGRICANTUS – Cibele
9 CORDAS ET CANNAS – Pizzinneddu
10 LILIAN VIEIRA – Longe
11 ELENA LEDDA – Ternuras
12 NASODOBLE – Valzer Della Distanza
13 ROSSELLA FAA – Oro Oro
14 ESTER FORMOSA y ADOLFO OSTA – Lo feo
15 CHICHIMECA – Nina nana
16 CARLO DONEDDU – Tinta de Verano
Un progetto di altissimo livello artistico ed enorme valore sociale! Acquistate il disco, sostenete l’iniziativa, non potete non farlo!
Roberto dice
Oltre ad essere nato per fini solidali e anche un bel disco , con bravissimi musicisti. Acquistatelo. Farete un bel gesto e avrete in casa buona musica da ascoltare.
Per ordinare il cd, scrivere a tronosdigital@gmail.com
Spedizioni in tutto il mondo.
Roberto Cernigoj dice
Potete ascoltare questo contributo per assaggiare la bellezza del disco
https://www.youtube.com/watch?v=P-SsDW82ZyE
Marco dice
Peccato che il progetto, che era la cosa più importante, non sia mai decollato.