Torna il Festival Popolare italiano – Canti, corde, mantici e ottoni con quattro appuntamenti la domenica mattina al Teatro Villa Pamphilj a Roma. Sotto la direzione artistica di Stefano Saletti (polistrumentista e compositore, alla guida della Banda Ikona e di diversi ensemble internazionali di world music), artisti della scena italiana – e non solo – faranno conoscere la forza di una tradizione musicale che si rinnova continuamente e mantiene intatto il suo fascino.
Si parte l’8 ottobre con Lucilla Galeazzi & Stefania Placidi, quindi il 22 ottobre Lamorivostri, il 5 novembre Canio Loguercio & Alessandro D’Alessandro, il 19 novembre il Cafè Loti di Nando Citarella, Stefano Saletti, Pejman Tadayon.
Il sottotitolo Canti e corde, mantici e ottoni vuole testimoniare la varietà di sonorità, di strumenti e di stili che da sempre caratterizzano la musica popolare, folk, etnica, world. E’ la musica dell’incontro, capace di far dialogare tradizioni regionali differenti, ritmi e dialetti distanti, ma capaci di aprirsi al mondo e di contaminarsi creando nuovi linguaggi espressivi.
Un insieme di musiche e di storie che rappresentano un patrimonio da tramandare e riscoprire per non perdere la memoria musicale – vero elemento identificativo di una comunità e di una nazione – ma pronto a reinventarsi, ad aprirsi al mondo, alle musiche che arrivano dai tanti migranti e artisti che vivono ormai stabilmente in Italia, di dialogare con le altre sponde del Mediterraneo e oltre.
Nella prima edizione, che si era tenuta al Baobab di Roma – un luogo che nasceva come centro di accoglienza per immigrati e si era trasformato anche in un centro policulturale – si sono alternati alcuni dei più importanti rappresentanti della scena popolare italiana, tra i quali Riccardo Tesi, Agricantus, Rocco De Rosa, Novalia, Orchestra Bottoni, Fink e Bigazzi, TaMa Trio di Nando Citarella, Mauro Palmas e Pietro Cernuto, i Kabìla, Lavinia & Semilla, Giuliana De Donno e Gabriella Aiello, Unavantaluna, Lucilla Galeazzi, Banda Ikona, Raffaella Misiti e le Romane, Têtes de Bois.
Il Festival si propone come nuovo spazio per la musica popolare, folk, etnica, world della Capitale. Un laboratorio di idee che nel nome dell’incontro e dello scambio si sta affermando come una vera e propria officina creativa.
L’iniziativa è parte del programma dell’Estate Romana promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e realizzata in collaborazione con SIAE e con l’Associazione Ikona.
Calendario e programma
8 ottobre 2017 ore 11.30 – Lucilla Galeazzi & Stefania Placidi: Io vi canto
Da molti anni sulla scena nazionale e internazionale, Lucilla Galeazzi torna ai suoi primi amori: la canzone tradizionale contadina e la canzone tradizionale urbana. Il tutto è condito dalle sue composizioni, cantilene, canti di protesta, canzoni d’amore e di rabbia! coadiuvata dalla sapiente voce e chitarra di Stefania Placidi.
22 ottobre 2017 ore 11.30 – Lamorivostri: Rosabella e altre storie
Tre voci, tre modi di essere artiste, tre sguardi sul mondo della musica tradizionale italiana, rom, d’autore, popolare. Con Lavinia Mancusi (voce, violino, chitarra, percussioni), Monica Neri (organetto, lira calabrese, ciaramella, percussioni), Rita Tumminia (organetto, voce, percussioni).
5 novembre 2017 ore 11.30 – Canio Loguercio & Alessandro D’Alessandro: Canti, ballate e ipocondrie d’ammore
Un concerto colto e popolare di ballate e canzoni d’ammore a fil’e voce fra struggimenti, giaculatorie, smarrimenti. Il mondo visionario-elettrico di Canio Loguercio, autore e interprete in scena, rivisitato da Alessandro D’Alessandro, autore degli arrangiamenti, in chiave acustica e loops ritmico-melodiche. Vincitori del Premio Tenco 2017 nella sezione dialetto.
19 novembre 2017 ore 11.30 – Cafè Loti: Citarella/Saletti/Tadayon – Incontri nei caffè del Mediterraneo
Tre musicisti da anni impegnati nella ricerca sulle musiche popolari del Mediterraneo e dell’Oriente, si incontrano in un progetto che diventa un ponte tra musica colta e popolare. Con Nando Citarella (voce, tammorre, chitarra battente), Stefano Saletti (bouzouki, oud, voce), Pejman Tadayon (saz, oud, setâr, ney, voce).
Teatro Villa Pamphilj
Villa Doria Pamphilj Via di San Pancrazio 10 – P.zza S. Pancrazio 9/a, 00152 ROMA
Orario segreteria: dal martedì alla domenica dalle 10,00 alle 18,00
Info e prenotazioni: tel. 06 5814176 dal martedì alla domenica
promozione@teatrovillapamphilj.it
Arrivare a teatro: BUS 870 – 982 – 44 – 44F – (e nelle vicinanze 710 e 871) FM 3 (Roma/Viterbo) fermata Quattro Venti
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