Gandino, adagiata nell’omonima valle, è città antica e carica di storia, nota in passato per le attività tessili e oggi per la rinascita di un’eccellenza alimentare locale: il mais spinato, intorno a cui sono sorte imprese locali e produzioni dedicate.
Il galà dello spinato, che si svolge dal 27 al 30 settembre, ne rinnova la promozione, coniugando assaggi e ottime proposte culinarie ad altrettanto valide iniziative culturali, oltre ai laboratori didattici nelle scuole.
Geomusic, agenzia di promozione culturale e musicale gandinese, è lieta di parteciparvi con due momenti legati alla propria pluriennale attività:
30 settembre:
I vestiti della musica – Speciale De André di Paolo Mazzucchelli, ospite Giorgio Cordini.
Ore 21 nell’Auditorium Biblioteca Civica – Ingresso libero
Paolo Mazzucchelli porta da anni in giro per l’Italia I vestiti della musica, spettacolo dedicato alle copertine dei vinili, in cui ne racconta grafiche, storie e… segreti. Un lavoro che è stato anche pubblicato in due coloratissime edizioni librarie, la prima autoprodotta e la seconda per i tipi di Stampa Alternativa.
Per l’occasione, Paolo punta l’obiettivo su Fabrizio De André: l’opera del cantautore genovese viene analizzata dal punto di vista grafico, con un’affascinante quanto insolita analisi delle copertine dei suoi dischi più famosi, raccontate e contestualizzate nell’ambito della più generale nascita ed evoluzione della grafica applicata alla musica pop.
Questa nuova avventura è resa ancor più peculiare e preziosa dalla parte musicale del progetto, affidata alla voce e alla chitarra di Giorgio Cordini, il musicista bresciano che ha collaborato con Fabrizio De André negli ultimi otto anni della sua carriera. Da Fabrizio De André ad Anime Salve, un percorso originale e coinvolgente che si dipana fra immagini, musica e aneddoti, in un crescendo dal grande impatto emotivo.
Chitarrista assai apprezzato, Giorgio Cordini, veneziano di nascita, si è trasferito alla fine degli anni sessanta a Brescia cominciando a suonare chitarra e organo in vari gruppi locali. Poco dopo conosce Mauro Pagani e inizia a lavorare con lui. Suona anche con diversi artisti blues durante le loro tournée italiane, fino a che, a metà degli anni Ottanta, non inizia a fare il chitarrista di professione.
Ha accompagnato Fabrizio De André in tutti gli anni novanta e lavorato anche con Massimo Bubola, Nada, Irene Fargo, Andrea Braido, Cristiano De André, Mauro Pagani, Lorenzo Riccardi.
Dal 2010, con Geomusic, Gigi Bresciani continua una storia che lo vede in campo da decenni, sempre impegnato a trovare la musica migliore per offrirla a un pubblico variegato: da quello più popolare a quello più raffinato. Senza confini, così come suoni e artisti che Geomusic propone sin dalla fondazione, col suo manifesto programmatico chiaro e preciso: il suono della terra, fatto di volti e storie, suoni e atmosfere di ogni parte del mondo.
Un’esperienza, quella di Gigi Bresciani, che non si limita certo al lavoro di agenzia, la sua passione gli ha infatti permesso di raccogliere, negli anni, migliaia di dischi (vinile e cd), manifesti, fotografie, video (cassette e dvd). Una testimonianza che merita di essere degnamente catalogata, tenuta viva e messa a disposizione di chi crede nella forza della memoria, non solo per guardare al passato ma soprattutto per continuare a percorrere, insieme, un lungo cammino che ancora una volta veda rinfrangersi e intrecciarsi suoni e colori, emozioni e sensazioni.
Questa mostra è dunque il primo tassello di un lavoro più ampio, inevitabilmente in progress. Qui a Gandino potremo vedere poster, locandine e foto a testimonianza di una lunghissima, e insopprimibile, passione per la musica e la cultura che ha portato in Italia, e tante volte in bergamasca e proprio qui a Gandino, figure importanti della miglior musica internazionale.
Info: www.mais-spinato.com
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