di Gianni Giusti
Davvero nessuno avrebbe scommesso ancora sulla carriera di di Judy Dyble fino a pochi anni orsono. Lascia la Fairport Convention, sostituita da Sandy Denny, una frazione di secondo prima del grande successo, incied un singolo con un trio di giovani virgulti londinesi (Giles, Giles & Fripp ) che, appena abbandonati da lei, sarebbero diventati i King Crimson.
Nel 1970 forma insieme all’ex Them Jackie McAuley i Trader Horne, con un solo disco all’attivo: Morning Way. poi sparisce, salvo qualche comparsata alle varie Fairport Reunion di Cropedy e qualche rara apparizione nei folk club della scena londinese.
Riappare nel 2006 a ricomincia a incidere dischi sempre più convincenti, fino a questo Sumer dancing prodotto e suonato insieme con Andy Lewis, già collaboratore di Paul Weller. Ed è un gran bel disco. La Dyble ha stessa voce leggera del primo disco della Fairport e Lewis la riveste di suoni fuori dal tempo, che restituiscono un’atmosfera tra folk e psichedelia con una serie di canzoni di gran livello. una bella riscoperta, in attesa di ascoltare il disco che nel frattempo è uscito nell’estate 2018, del quale ci occuperemo a breve.
Nel frattempo amate a cercarvi questo Summer Dancing e godetevelo in ripetuti ascolti.
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