I sei musicisti piemontesi (Silvano Appendino, clarinetto; Andrea Verza, tromba e flicorno; Enrico Allavena, trombone; Maurizio Mallen, tuba; Massimo Marino, fisarmonica; Luciano Molinari, batteria e percussioni) hanno scelto di muoversi nell’ambito della musica klezmer & gypsy, rivisitando alcuni classici del genere fra presente e passato (“Dona Dona”, “Ajde Jano”, “Lieberman Funky Freylech” di Frank London e “Mundo Kocec” di Boban Markovic tanto per fare qualche esempio) e puntando su una interpretazione dal grande impeto, in cerca di trascinanti emozioni. Sorretti da una buona tecnica individuale (spicca il clarinetto di Silvano Appendino), conducono le danze con personalità e nerbo, anche se non sempre il lavoro di arrangiamento –condotto per lo più da Andrea Verza- predilige l’innovazione, preferendo muoversi nei confini di modi espressivi già consolidati. Un disco che si ascolta volentieri, vario negli spunti e nei riferimenti, che muove a buon fine l’eclettismo caratteristico di questo genere senza mai sconfinare nella gratuità delle soluzioni. Forse il disco non è il mezzo ideale per ascoltare la klezmer & gypsy music, e in particolare quella proposta dai Mishkalè, che nella esecuzione dal vivo trova certamente miglior espressione: ma se non abitate a Torino e dintorni e volete essere certi di ascoltarli, per ora non esiste alternativa. Compratelo. http://www.myspace.com/mishkale
Dario Levanti
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