di Andrea Del Favero
Abbiamo conosciuto Giulia Mei in una calda serata friulana sul castello di Udine, dove si esibiva come vincitrice del Premio Alberto Cesa che le era stato assegnato all’unanimità dalla giuria del Premio Folkest – Alberto Cesa. Ci aveva colpito la maturità artistica di questa giovane donna, il suo coraggio nell’affrontare un grande palco accompagnandosi con il suo pianoforte. Ne discutemmo a lungo nel back-stage, con Carlo Massarini ed Edoardo De Angelis. Da lì è stato tutto un susseguirsi di tributi alla sua bravura.
Esce ora questa sua opera prima, Diventeremo adulti, realizzato a Roma con la collaborazione artistica di Edoardo De Angelis, che ancora una volta dimostra di avere il naso fino nell’individuare talenti.
Sono dodici i brani di sua composizione che compongono questo CD, con una bonus track, Iu c’àiu a tia, del grande cantautore siciliano Francesco Giunta, a sottolineare la sua provenienza e le sue radici. Alcune canzoni, come Tutta colpa di Vecchioni, sono dei potenziali tormentoni, di quelli che vi entrano nell’orecchio e non se ne vanno più, ma in generale la scrittura della Mei si fa notare e colpisce per riferimenti colti e musicali, collocandola a pieno titolo tra le grandi firme dei giorni nostri.
Lo strumento principale di Giulia è il pianoforte e tutto ruota attorno a esso, conferendo al lavoro una cifra stilistica che lo rende molto definito e riconoscibile. Abbiamo trovato Giulia molto cresciuta vocalmente, segno che in questi anni ha lavorato duramente e che il lavoro in studio è stato molto accurato.
E in effetti la produzione di questo disco è di altissimo livello e non potrebbe essere altrimenti, vista la squadra schierata al suo fianco: Primiano De Biase alla fisarmonica, al pianoforte e arrangiamenti, Guerino Rondolone al basso, Fabrizio Guarino alle chitarre, al mandolino, al bouzouki e all’ukulele, Simone Talone alla batteria e alle percussioni, Emanuele Ridulfo al violoncello e Giuseppe Milici all’armonica. Oltre, ben s’intende, la stessa Giulia Mei alla voce e al pianoforte e la mano sicura di Edoardo De Angelis alla produzione artistica. La registrazione, il mix e il mastering sono di Fabio Ferri al Millenium Audio Recording di Roma.
Raramente ci è capitato di ascoltare un disco d’esordio di questo livello. Acquistatelo senza remore e beatevi del suo ascolto.
IN USCITA IL 28 MARZO
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