di Tito Saffioti
Questo numero monografico della più antica rivista italiana di studi folklorici appare estremamente intrigante. Sono qui raccolti documenti su un rapporto assai complesso fra coloro che sono stati con ogni probabilità i due maggiori teorici del loro tempo nel campo di studi che ci interessano: Alberto Mario Cirese e Ernesto de Martino. Viene qui pubblicato, infatti, il carteggio inedito fra i due studiosi intercorso negli anni tra il 1951 e il 1965, insieme ad altri documenti altrettanto inediti e altrettanto interessanti.
Ecco l’indice della rivista: Fabio Dei, Editoriale; Antonio Fanelli, Stiamo dalla stessa parte della barricata politica. La difficile alleanza di Alberto Mario Cirese con Ernesto de Martino; Il carteggio fra Alberto Mario Cirese e Ernesto de Martino (1951-1965; Altre lettere sui rapporti Cirese – de Martino) 1951-1975. Corrispondenze con Giuseppe Bonomo, Italo Calvino, Eugenio Cirese, Giuseppe Cocchiara, Luigi Einaudi, Franco Fortini, Clara Gallini, Mario Gandini, Vittorio Lanternari, Giovanni Lilliu, Carlo Muscetta, Giuseppe Petronio, Raffaele Pettazzoni, Rocco Scotellaro; Alberto Mario Cirese, Bozza di recensione a Morte e pianto rituale (1958; Alberto Mario Cirese, “Commemorazione di Ernesto de Martino) (1965; Alberto Mario Cirese, Intervento al seminario «Ernesto de Martino: riflessioni e verifiche», Firenze, Istituto Gramsci, 1975); Gino Satta, L’etnocentrismo critico e le alterne fortune dell’umanesimo etnografico demartiniano; Macello Massenzio, L’idolo polemico; Enzo Vinicio Alliegro, De Martino-Cirese. Percorsi di studio, assetti accademici e rifondazione delle discipline demoetnoantropologiche italiane; Pietro Angelini, Cirese inedito: i «succhi umani» che alimentarono e frenarono lo scontro con de Martino.
Lascia un commento