di Alessandro Nobis
Giulio Redaelli, fine chitarrista fingerpicking, fa parte dell‘Associazione Zonacustica il che tradotto in semplici parole significa grandi e piccoli significativi festival, altrettanto significative rassegne, club dove le persone sono davvero interessate alla musica che viene suonata sul palco, seminari, session informali il tutto con il comune denominatore lo stile fingerpicking con qualche rara intrusione di qualche flatpicker e questo Tempo sospeso è il suo quarto album dopo Connemara del 2008, Aquiloni del 2013 e Blue-Eyed Duckling del 2014, tutti autoprodotti.
Senza entrare nei tecnicismi esecutivi per i quali rimando ad altri con più competenze di me, questo è a mio modesto avviso davvero un bel lavoro che conferma il progetto musicale del chitarrista lecchese, ovvero composizione di nuovi brani a fianco di riletture di brani di altri autori, riletture mai troppo calligrafiche con arrangiamenti interessanti per le appropriate scelte timbriche degli strumenti che affiancano in modo discreto ma molto efficace la raffinata e precisa chitarra di Redaelli. A cominciare dal classico del texano Jerry Jeff Walker interpretato anche dalla Nitty Gritty Dirt Band, ovvero Mr. Bojangles. Qui la scelta è stata quella di accompagnare la voce equilibrata, l’armonica e la chitarra con il calibrato Hammond di Marco Maggi e il supporto del contrabbasso di Luciano Montanelli e quel che ne risulta è una rilettura intelligente che rispetta l’originale abbandonando gli accenti della country music a favore di un folk intimista e riflessivo che narra la storia di un diseredato conosciuto da J. J. Walker in carcere. Sheebeg and Sheemore, quasi un passaggio obbligato per i chitarristi, è uno standard del folk irlandese scritto dall’arpista Turlogh O’Carolan; Redaelli la esegue in completa solitudine in modo impeccabile. Tra i brani originali Foglie nel vento, le slow air Colori d’autunno con la viola di Socrate Verona, l’aria danzante Foglie al Vento eseguita in solo e Forse con la fisa di Maggi son quelli che tengo a segnalare.
In realtà tutto il disco è estremamente piacevole: agli appassionati chitarra e della buona musica in generale lo consiglio caldamente, come consiglio di contattare Giulio Redaelli per l’acquisto e per conoscere le date delle sue performance.
Artista | GIULIO REDAELLI |
Titolo | Tempo Sospeso |
Label | Autoproduzione |
Supporto | CD |
Anno | 2022 |
Sito | http://www.giulioredaelli.com |
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