Come si è formato il duo?
Ci siamo incontrati alle jam sessions per diversi anni. In seguito la nostra amicizia ed il legame musicale sono apparsi evidenti, ed i ballerini ci hanno spinto a realizzare il nostro duo.
Come mai un duo ?
Ci siamo trovati a suonare in duo, nelle improvvisazioni. E poi suoniamo nel quintetto “FéO”, creato lo scorso anno. Essere sul palco in due, è soprattutto divertente e ci permette sviluppare una complicità assoluta.
Come descrivereste la vostra musica?
Musica da ballo! Ma siamo anche felici a proporci come musica da ascolto. Gruppi come Djal, Dédale, Solune, ci hanno ispirato.
Qual è il background musicale di ciascuno di voi?
Aurélien: son cresciuto con il rap! Poi mia madre mi ha trascinato a Saint-Chartier, e lì … colpo di fulmine con l’organetto diatonico. Ho quindi cominciato a studiare dei pezzi trad ma son quasi subito passato al Neo Trad e quindi all’improvvisazione.
Sylvain: Il mio percorso e’ stato più rivolto allo strumento che alla musica. Autodidatta, ho provato a suonare tutto quello su cui son capitato, pianoforte, violino ed altri strumenti, ma ho iniziato con la chitarra ed è lo strumento che mi ha accompagnato di più nella vita.
Suonate molte mazurke lente …
Amiamo suonare della musica assai sensuale, dedicata alle donne. Il nostro dialogo musicale è molto poetico, ci ispira ed al suo interno troviamo spazio per esprimere noi stessi.
Come definireste il ruolo della chitarra e dell’organetto nel Duo?
La chitarra accompagna l’organetto per permettergli di esprimersi al meglio. Il grande spazio lasciato all’improvvisazione dell’organetto necessita una base stabile ma anche dinamica.
Da dove viene il nome del duo?
Siamo stati in Portogallo, mentre camminavamo per strada fui attratto dal nome di un ristorante, “Absinto – L’ebbrezza della danza, il calore che sale ascoltando una languida mazurka”. Una descrizione perfetta del nostro duo!
Esce il vostro primo album, racconta dai!
Lo abbiamo registrato nel novembre 2010 ed è fedele a ciò che suoniamo dal vivo da un anno e mezzo. Abbiamo registrato 13 brani, i più vari possibile, e naturalmente una buona quantità di mazurke…. il vero Duo Absynthe!
In quale atmosfera sognate suonare?
Al chiuso, ambiente caldo e tradizionale, illuminazione di candele ed un audio discreto. Un centinaio di persone, aperte ad un’atmosfera poetica.
Ora che suonerete in Italia, cosa desiderereste accadesse?
Suonare il più possibile e ovunque sarà possibile. Incontrare questo nostro nuovo pubblico, farlo danzare, danzare e poi danzare. E speriamo che possa piacer loro il nostro CD.
Il Duo Absynthe suonerà in Italia per il Neo Trad Project 0.11’ il 30 aprile 2011 all’Arci Agorà di Cusano Milanino (MI) ed al Salone Polivalente di Pinasca il 1 Maggio (info Associazione Cassandra).
Per altre informazioni sul gruppo
www.duoabsynthe.com
www.myspace.com/duoabsynthe
A cura di Daniele Petrini
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