Autentico gioiello di fine artigianato musicale il disco di Mike Martell è uno di quei lavori che riescono a scaldare il cuore di chiunque abbia l’opportunità di imbattersi nella musica di questo pescatore canadese. Eh si, perchè Mike Martell si è dedicato professionalmente alla pesca per ben quaranta dei suoi cinquantatrè anni a Georgetown cittadina della canadese Prince Edward Island. Come molti uomini di mare Martell è sempre stato un tipo schivo e taciturno; tanto che si è tenuto dentro il suo grande talento fino al 2001, quando ha scritto la sua prima canzone. Ed è un po’ un peccato perché ascoltando la sua bellissima voce calda e avvolgente e la qualità delle composizioni si viene subito assaliti dal rimpianto di non aver potuto apprezzare la musica di Mike anche prima di quella fatidica data. Le canzoni rigorosamente folk di Martell sono davvero composizioni senza tempo e colpiscono sia per delicate melodie cantate in uno stile che ricorda le migliori cose di Gordon Bok e Don Williams; sia per i testi semplici ma pieni di significato, poetici ed evocativi.
Elegantissima e discreta la produzione del chitarrista Bill Barrett ben coadiuvato da un nugolo di musicisti di gran classe a cui non mancano estrema perizia sonora e gusto musicale sopraffino: Tom Leighton alla fisarmonica e al flauto, Gaston Bernard al mandolino a cui si aggiungono la chitarra dello stesso Martell e le voci della moglie di quest’ultimo Tammi e di sua figlia Sophie. Come scrive talvolta il direttore di questa rivista per descrivere i bei dischi non occorrono tante parole. E questo è uno di quei casi. Caldamente consigliato a tutti coloro che si sentono lupi di mare. Dentro.
Fabrizio Poggi
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