Forte di una tradizione ormai decennale, il primo appuntamento con le selezioni territoriali di “Suonare@Folkest – Premio Alberto Cesa” è fissato nell’ambito del festival “Pifferi Muse e Zampogne” che si svolge da sedici anni nella città orafa per le preziose cure dell’Ass. Musicanti del Piccolo Borgo e del Circolo Arci Aurora coordinato dall’irrinunciabile tuttofare “Cico”. Delle due serate del festival riferiamo a parte, concentrando per ora la nostra attenzione sull’episodio aretino di quello che si sta avviando a diventare il più rappresentativo concorso nazionale che quest’anno ha visto partecipare ben 112 gruppi e artisti pronti a contendersi in premio la possibilità di esibirsi sui palchi del più prestigioso festival italiano, Folkest, appunto.
Finalisti della selezione aretina sono risultati essere i calabresi Jureduré, la cantautrice Elvira Impagnatiello e Francesco Lucarelli accompagnato dai suoi Raw Stars.
La Giuria era composta da Roberto G. Sacchi in rappresentanza di Folkest e di www.folkbulletin.com; da Aldo Coppola Neri (discografico), da Salvatore Esposito (giornalista della testata www.blogfoolk.com ), da Leonardo D’Amico (direttore del Centro Flog di Firenze e del festival Musica dei Popoli), da Francesco Chimenti (musicista).
Al termine delle esibizioni, la giuria ha espresso all’unanimità l’attribuzione del primo posto a Jureduré, che suoneranno a Folkest 2012 su uno dei palchi allestiti a Spilimbergo (PN) durante le serate finali, e del secondo posto a Elvira Impagnatiello, che si esibirà durante la fase di decentramento del festival friulano, in data e luogo da stabilire.
Notevole la qualità di tutte le proposte in gara, a conferma di una crescita qualitativa di tutto il settore che non può che far bene alla diffusione della “nostra” musica. Inappuntabile, come sempre, l’organizzazione e l’ospitalità degli amici aretini ai quali va il più sentito grazie per il loro prezioso lavoro.
Lascia un commento