Non saremo certo noi a negare a chicchessia il diritto di esprimersi in musica, interpretando a proprio modo classici evergreen e traditionals fra il blues e il roots. Ancor di più, se consideriamo l’indiscusso calibro degli interpreti e di alcuni fra i molti ospiti. Sergio “Tamboo” Tamburelli, negli ultimi decenni, ha fondato e sciolto una serie numerossima di bands in provincia di Pavia, sfiorando a volte la notorietà nazionale con la sua voce roca, epigona di molti da Buscaglione in poi, passando per i Blues Brothers; Maurizio “Gnola” Glielmo, è stato per anni chitarrista alla corte di Fabio Treves e successivamente è titolare della Gnola Blues Band: è questa inedita coppia che si fa carico della produzione in questione e, dicevamo, hanno pienamente il diritto di esprimersi in musica come meglio credono, e di farne anche un disco. Ma a noi rimane il diritto di interrogarci sul senso di mettere insieme sempreverdi della musica latina con Lennon-McCartney, Paul Young con Johnny Cash e, forse soprattutto, The Band con Harry Nilsson, il giustamente dimenticato interprete di “Without You”, resa celebre in Italia con il titolo di “Per chi” nientemeno che da Johnny Dorelli. Poi, che “Band on the Roots” si ascolti volentieri e che ogni tanto faccia scappare anche un sorrisino di buonumore, questo è indubbio… Ma noi, saremo duri di comprendonio, continuiamo a chiederci: “Perché?”.
Dario Levanti
TamboGnola Sconnection – “Band on the Roots” (CD)
Autoproduzione, 2007
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