“Light shines through” è un ottimo disco di world music. E’ un lavoro che pur partendo da radici jazz, rock e fusion tocca lidi sonori che appartengono a diversi linguaggi. Ecco allora splendidi paesaggi musicali toccanti ed evocativi che richiamano l’ambient music di qualità, le radici blues, soul e gospel, la musica classica e quella mediorientale. Don Harvey è un batterista e compositore che ora vive a Austin in Texas, ma è davvero un cittadino del mondo. Cresciuto a New York in una casa piena d’arte e di buona musica Don ha iniziato a suonare la batteria a quattordici anni. A diciannove era già un musicista “on the road” che viaggiava tra Tel Aviv, Tokio e Los Angeles, suonando con grandi musicisti e conquistandosi una solidissima reputazione. Scrive Harvey a proposito di questo suo nuovo lavoro: “Ho volute comporre una musica che lasciasse gli stati d’animo completamente liberi da ogni confine di genere o arrangiamento convenzionale… Sono cresciuto ascoltando “L’uccello di fuoco” di Stravinsky e a tredici anni volevo diventare come Charlie Watts… Raggiunti i cinquant’anni ho capito che dovevo riconnettermi con il bambino che era dentro di me componendo i brani di questo disco che è influenzato da tutta la musica che ho ascoltato nella mia vita; e per me tutto ciò è come un viaggio visivo …”. E in effetti la musica che questo cd contiene sembra davvero la perfetta colonna sonora per un viaggio in cui sogni, colori, sensazioni e ricordi sono i protagonisti assoluti. Ad accompagnarlo in questo affascinante percorso un gruppo di straordinari musicisti a partire dal “nostro” Stefano Intelisano divenuto ormai un musicista di caratura internazionale che qui non solo suona con gusto, tecnica e cuore organo, piano e fisarmonica ma coproduce impeccabilmente l’intero progetto spendendosi anche come efficace autore di due riuscite composizioni. Di grande levatura anche gli altri musicisti presenti nell’album: Glenn Fukunaga al basso, Kevin McKinney alla chitarra, Jon Niess (anche sound engineer e coproduttore del disco) alla chitarra acustica, Roberto Riggio alla viola, Steve Bernal al violoncello e il bravissimo Ephraim Owens davvero superlativo alla tromba. Di grande spessore anche gli ospiti: David Broza ai vocalizzi mediorientali, David Grissom e Jud Newcomb alle chitarre, Kullen Fuchs al vibrafono e la strepitosa voce di Ruthie Foster nel brano che dà il titolo all’album. Una voce che trasforma “Light shines through” in un’autentica preghiera funky. Musica per palati fini e grandi orizzonti.
Per saperne di più su Don Arvey, su SIMS la fondazione benefica da lui fondata che ha lo scopo di aiutare i musicisti con problemi psichici e le loro famiglie e per acquistare il cd www.donharveymusic.com e www.simsfoundation.com
Fabrizio Poggi
Harvey, Don – “Light Shines Through” (CD)
Freedom Records, 2012
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