Invitiamo chi vuol saperne di più a ri/leggersi l’intervista con Ita Cesa pubblicata in questo stesso sito. In quella sede, la sorella di Alberto (instancabile trascinatrice delle attività dall’Associazione Cantovivo) ci ha raccontato motivazioni e stimoli che hanno condotto lei e l’associazione a terminare l’opera lasciata incompiuta dal fratello. Una raccolta unica nel panorama italiano, che raccoglie “ballate e canzoni con voce sola e uno strumento” accomunate dal tema della pace, contro la guerra. Ne sono protagonisti 25 voci del folk, da Elena Ledda a Marcello Colasurdo, da Lino Straulino a Giovanna Marini, da Carlo Muratori a Marino Severini dei Gang che cantano in italiano e nelle rispettive lingue regionali secondo un progetto ben studiato da Alberto: la sua intenzione era infatti quella –pienamente realizzata- di porre al centro dell’attenzione la comprensione dei testi, così importanti e significativi, “imponendo” agli artisti invitati di esibirsi soltanto “con voce sola e uno strumento”. Completa l’opera un libretto di 32 pagine, sobrio ma ricco, che riporta tutti i testi e le foto degli artisti. Per i motivi che avete appena letto, “Folk&Peace” non deve mancare sul vostro scaffale dei dischi, tanto più che il ricavato delle vendite verrà devoluto a Emergency, con una decisione che Alberto avrebbe sicuramente condiviso. cantovivo@cantovivo.com.
Roberto G. Sacchi
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