In questo numero recensioni di Dave Specter, Bobby Rush with Blinddog Smokin’, Rick Estrin and The Nightcats, Seth Walker, Mr. Sipp, Jarekus Singleton, Delta Generators, Walter Trout, Gregg Allman and Friends, Berdon Kirksaether & The Twang Bar Kings, Kenny Wayne Shepherd, John Mayall, Selwyn Birchwood, Studebaker John’s Maxwell Street Kings, Jim Allchin, Lucky Peterson, Jimmy Thackery, Kaye Bohler, Ruff Kutt Blues Band, John Nemeth, Robben Ford, Etta Britt, Michael Falzarano, J P Soars, Matt Schofield
DAVE SPECTER
MESSAGGE IN BLUE
DELMARK RECORDS, 2014
A great blues guitarist at his best! Grande disco questo di Dave Specter considerato uno dei migliori chitarristi in circolazione a Chicago. Dave Specter come un altro grande, Ronnie Earl, non canta e la sua chitarra diventa quindi la sua voce. E che voce! Tredici brani di cui sette strumentali e sei cantati, tre dal leggendario cantante soul Otis Clay, e tre da Brother John Kattke ottimo anche alle tastiere. New Orleans funky, R&B, soul e naturalmente tanto blues.
Caldamente consigliato o come dicono gli americani: Highly recommended!
BOBBY RUSH with BLINDDOG
SMOKIN’ DECISION
SILVER TALON RECORDS, 2014
A superb cd from a living legend! Questo nuovo disco di una leggenda del southern soul blues vede la presenza del grande Dr.John alla voce e al piano. Il disco è prodotto da Blind Dog Smokin’ e vanta importanti guests come Carl Weathersby e Billy Branch. Vecchie nuove canzoni tra downhome blues, funky, rhythm & blues e persino un pizzico di hip hop ed echi di Willy DeVille; con Buddy Guy e Junior Wells e il James Cotton di High Compression nei dintorni.
YOU ASKED FOR IT…LIVE!
ALLIGATOR RECORDS, 2014
Awesome! Registrato il 5 Ottobre del 2013 al Biscuits And Blues di San Francisco il cd racchiude tutta l’essenza di questa ottima formazione “catturata” live. West coast blues, tanto funky ma anche rock’n’roll e un pizzico di country la fanno da padrone nel cd. Estrin da buon entertainer quale è scherza, racconta storie, canta e suona magnificamente la sua armonica. Straordinari gli altri tre musicisti: Chris ”Kid” Andersen alla chitarra, J. Hansen alla batteria e Lorenzo Farrell al basso e all’organo.
SETH WALKER
SKY STILL BLUE
THE ROYAL POTATO FAMILY, 2014
Music for your lonely night! E’ davvero musica per la notte quella di Seth Walker, da ascoltare soli o in compagnia. Quello di Seth Walker è un blues tinto di jazz che risente del bel sound scuro, notturno e ammaliante che viene fuori dal suo attuale luogo di residenza, ovvero New Orleans. Nel disco anche brani soul, funky e qualche suadente ballad tra Mose Allison, T- Bone Walker e Tom Waits. La voce di Seth è sempre affascinante, grande la band che l’accompagna e ottima la produzione. What ask for more?
SIPP – The Mississippi blues child
IT’S MY GUITAR
BABY BOY RECORDS, 2013
A very cool cd! Castro Coleman questo il vero nome di Mr. Sipp ha meritatamente vinto l’International Blues Challenge a Memphis lo scorso febbraio. A conferma della sua bravura questo cd in cui voce e chitarra risultano davvero convincenti. Nativo di McComb, Mississippi Mr Sipp è una presenza costante al Bottleneck Blues Bar di Vicksburg. Nel suo sound decisamente elettrico (ma non troppo) echi di B. B. King, Little Milton, Ray Charles, Bobby Rush e John Lee Hooker. Un nome nuovo da tenere sicuramente in grande considerazione!
JAREKUS SINGLETON
REFUSE TO LOSE
ALLIGATOR RECORDS, 2014
Super energy! Grande energia per un disco estremamente variegato, a tratti più rock che blues, prodotto con sapiente maestria da Bruce Iglauer. Cresciuto alla corte di Michael Burks e Joe Louis Walker il cantante e chitarrista afroamericano di Clinton Mississippi con questo secondo lavoro debutta in grande stile per la Alligator. Tanti i riferimenti sonori che comprendono Buddy Guy, Freddie King, Stevie Ray Vaughan, Robben Ford, Jimi Hendrix e il Clapton periodo Cream. Se son rose fioriranno!
DELTA GENERATORS
GET ON THE HORSE
AUTOPRODUZIONE, 2014
Back to the Seventies! Con una prodigiosa macchina del tempo questo giovane quartetto ci porta dentro la musica degli anni Settanta con un cd dai mille colori. Prodotto da David Z. (Prince, Eric Clapton, Jonny Lang, Buddy Guy, Etta James), il disco contiene canzoni roots, ballate country folk, sfumature di Mississippi hill country, southern rock alla Almann Brothers e Lynyrd Skynyrd, un funky soul alla Prince e un brano ispirato al Sir Douglas Quintet di Doug Sahm e Augie Meyers.
WALTER TROUT
THE BLUES CAME CALLING
PROVOGUE RECORDS, 2014
Stunnig! E’ un grande disco questo del chitarrista del New Jersey che piaceva a John Lee Hooker. Ripresosi dopo un trapianto di fegato e una malattia che lo ha debilitato a lungo nel fisico ma non nello spirito, Trout ritorna a nuova vita con un album potente e toccante. A farla da padrone il suo blues tinto di rock, atmosfere “paludose”, e blues più classici con ospite il suo vecchio boss John Mayall. Boogie furiosi si alternano a energici shuffle e torridi slow blues per un risultato di grande effetto.
GREGG ALLMAN and FRIENDS
ALL MY FRIENDS
DECCA 2014
Impressive! Questo doppio cd live ci restituisce il concerto tenuto il 10 gennaio 2014 al Fox di Atlanta in cui si sono “celebrate le canzoni e la voce di Gregg Allman”. Naturalmente non solo blues ma anche tanto southern rock e un bel po’ di country (di quello giusto). Tra gli ospiti (ma sono tantissimi): Warren Haynes, Susan Tedeschi, Sam Moore, Derek Trucks, Jackson Browne e Dr.John, Keb’ Mo’ e Vince Gill. Band da brividi con Jack Pearson, Don Was, Kenny Aronoff, Chuck Leavell e Jimmy Hall.
BERDON KIRKSAETHER & The Twang Bar Kings
LATENIGHTERS UNDER A FULL MOON
ROLLING RECORDS, 2013
A very interesting sound! Un sound davvero interessante per questo pilastro del blues scandinavo. Berdon Kirksaether chitarrrista norvegese (come il grande Kid Andersen) pubblica questo disco interamente strumentale registrato tra Norvegia e Germania quasi in forma di jam session in cui a farla da padrone non è solo il blues ma anche una robusta dose di jazz (qua e là potrebbe ricordare vagamente Ronnie Earl), nuances latin, psichedelia, echi di rock anni Settanta e molto altro ancora.
KENNY WAYNE SHEPHERD
GOIN’ HOME
CONCORD, 2014
Five Stars! Cinque stelle per Kenny Wayne Shepherd che dà alle stampe quello che a detta di molti è il miglior disco della sua carriera . Brani di Albert King, Muddy Waters, Willy Dixon, Bo Diddley, B.B. King, Magic Sam, Johnny “Guitar” Watson, Stevie Ray Vaughan, Buddy Guy e Junior Wells, rivisitati in chiave rock blues e rock ‘n’roll con gusto, talento e energia. Graditi ospiti Warren Haynes, Joe Walsh, Ringo Starr, Robert Randolph, Keb’ Mo’, Kim Wilson e la Rebirth Brass Band.
JOHN MAYALL
A SPECIAL LIFE
FORTY BELOW RECORDS,2014
A very special cd! Un disco davvero speciale per una vita altrettanto speciale. John Mayall festeggia 80 anni vissuti alla grande con un nuovo lavoro in studio a cinque anni da “In the Palace of The King”. Registrato a North Hollywood insieme alla sua grande band, con CJ Chenier (che porta in dote la sua fisarmonica zydeco) come ospite di rilevo, il disco è l’ennesima testimonianza della versatilità, del talento sconfinato e della vitalità di un’autentica leggenda del blues che non delude mai.
SELWYN BIRCHWOOD
DON’T CALL NO AMBULANCE
ALLIGATOR RECORDS,2014
Freshness and forcefulness! Gran bell’esordio questo di Selwyn Birchwood, ventinovenne di Tampa, Florida. Ottime canzoni, energia, freschezza, talento e originalità. Qui sta forse il futuro del blues. Un rock blues che vede la sua voce matura e affascinante protagonista insieme a chitarra e lap steel suonate con sapiente maestria. Ad influenzarlo Buddy Guy, Joe Louis Walker (ospite nel disco), Stevie Ray Vaughan e, forse, Tom Waits. C’è anche spazio per una bella perla per chitarra e armonica sola.
STUDEBAKER JOHN’S MAXWELL STREET KINGS
KINGSVILLE JUKIN’
DELMARK, 2013
Honest to the bone! Onesto, semplice ma anche estremamente coinvolgente ed intrigante, all’insegna della regola d’oro del blues ovvero del “less is more”. La band guidata da John Grimaldi voce, chitarra e armonica ci offre sedici brani di classic blues in cui a farla da padrone è il sound ruvido e pregnante reso celebre da Elmore James, Hound Dog Taylor, J.B. Hutto, Howlin’ Wolf, Jimmy Reed, Little Walter ma anche Canned Heat e George Thorogood. Sincerità musicale allo stato puro!
JIM ALLCHIN
Q.E.D.
SANDY KEY MUSIC, 2013
Energetic and tasteful! Cd energetico e raffinato con un titolo assolutamente insolito. Q.E.D. viene dal latinio “Quod erat demostrandum” e significa “come volevasi dimostrare”. Dopo aver passato sedici anni tra i quadri dirigenti della Microsoft Jim Allchin da sfogo alla sua passione più vera: il blues. O meglio quel blues tinto di rock ma che non disdegna nuances jazz e fusion che ha come modelli ideali chitarristi come Robben Ford (anche vocalmente in questo caso), Larry Carlton e Jeff Beck.
LUCKY PETERSON
THE SON OF A BLUESMAN
JAZZ VILLAGE, 2014
A timeless bluesman! Bluesman senza tempo, virtuoso dell’organo e chitarrista fantastico Peterson ha iniziato da ragazzo con Willie Dixon e da allora non si è più fermato suonando con Albert Collins, Etta James, B.B King, Otis Rush e Mavis Staples. Dedicato alla memoria del padre, l’album elegante e raffinato ma anche tirato ed emozionante, è una riuscita combinazione di southern blues con richiami, down home, soul, e funky. Se vi piacciono Bobby Rush e Robert Cray questo disco fa per voi.
JIMMY THACKERY
WIDE OPEN
AUTOPRODUZIONE, 2014
One of the best blues dictionary I ever heard! Uno dei migliori dizionari blues (sonori) che mi sia mai capitato di ascoltare. Jimmy Thackery è una leggenda e nell’album c’è tutta la sua vita in musica: blues, jazz, brani strumentali che possono rimandare a Roy Buchanan e Danny Gatton ma anche il potente rock blues del suo periodo con i Nighthawks insieme a qualche deliziosa incursione nel blue-eyed soul e nel country blues elettroacustico. Di non facile reperibilità ma ne vale davvero la pena.
KAYE BOHLER
HANDLE THE CURVES
AUTOPRODUZIONE, 2014
A great and unforgettable voice! Una gran bella voce quella di Kaye Bohler, una voce che non si dimentica facilmente. Prodotto da Pete Anderson un chitarrista che non ha certo bisogno di presentazioni il cd contiene dieci brani originali tra classic blues, R&B, soul e funky per un sound che sta a metà strada tra Chicago e Memphis. Superlativa la band con una sezione fiati da paura in cui spicca il sax di Ron Dziubla.
Qualcuno l’ha descritta come una “Tina Turner bianca”. Sentire per credere.
RUFF KUTT BLUES BAND feat. Zac Harmon, Finis Tasby & Anson Funderburgh THAT’S WHEN THE BLUES BEGINS
AUTOPRODUZIONE, 2013
A great album full of great blues! Un album molto bello colmo di splendide canzoni tra blues classico, funky e un sound che a volte ricorda gli Holmes Brothers; tutte scritte da James Goode bassista e leader di quest’ottima formazione. La title track del disco è stata candidata agli Oscar del blues come canzone dell’anno. L’album è prodotto da Anson Funderburgh che suona anche la chitarra. Graditi ospiti anche il cantante Finis Tasby (Mannish Boys) e Zac Harmon bravo come sempre.
JOHN NEMETH
MEMPHIS GREASE
BLUE CORN MUSIC, 2014
A great mix of blues and Memphis soul music! John Nemeth si è fatto le ossa sulla West Coast dove ha suonato con Junior Watson e Kid Anderson e inciso per la Blind Pig. Ora vive a Memphis e questo cd celebra la sua nuova vita musicale. Prodotto dal bassista Scott Bomar l’album si avvale dei mitici Bo Key che hanno registrato con Rufus Thomas, B.B. King, Bobby Bland e Ike Turner. Il risultato è uno splendido mix di blues e soul Stax oriented in cui spiccano la bella voce di Nemeth e la sua armonica.
ROBBEN FORD
A DAY IN NASHVILLE
MASCOT, 2014
100% Robben Ford! La sua chitarra è sempre superlativa e la sua rodata miscela tra rock, jazz e blues ormai collaudata. A Ford è bastata un’unica sessione di registrazione per sfornare un album dal sapore live a cavallo tra il suo sound originale e un pizzico di New Orleans grazie anche alla presenza del superlativo trombone di Barry Green. Tra i brani che ci sono piaciuti di più: “Ain’t drinkin’ beer no more”, “Top Down Blues”, “Poor Kelly Blues” e la conclusiva “Just another country road”.
ETTA BRITT
ETTA DOES DELBERT
BRITTUNES MUSIC, 2014
An uplifting voice! Una voce bellissima che tocca l’anima questa di Etta Britt che ci regala questo tributo a Delbert McClinton: un omaggio così ben riuscito da rendere entusiasta anche il blue-eyed soulman texano che ha voluto fortemente essere partecipe con la sua voce in un paio di brani. Ad aiutarla nell’impresa un nugolo di grandi musicisti già collaboratori dello stesso McClinton: Kevin McKendree alle tastiere, Bob Britt alle chitarre, Steve Mackey al basso e Lynn Williams alla batteria.
MICHAEL FALZARANO
I GOT BLUES FOR YA
HYPNOTATION RECORDS, 2014
A fantastic cd! Un disco fantastico questo di Michael Falzarano celebre per il suo lavoro con gli Hot Tuna e con i Riders Of The Purple Sage. Registrato con diverse formazioni, tutte di ottimo livello, il cd presenta dodici tracce in cui a farla da padrone troviamo blues elettrico con nuances southern, folk blues elettroacustico, rock ‘n’ roll e molto altro ancora. Tra i musicisti coinvolti spiccano Kane Daily alla slide, Professor Louie alle tastiere, Barry Mitteroff al mandolino e la voce di Alexis P. Suter.
J P SOARS
FULL MOON NIGHT IN MEMPHIS
AUTOPRODUZIONE, 2014
One of the most eclectic artist in today’s blues scene! Vincitore di numerosi contest e premi, J P Soars, voce e chitarra, è davvero uno dei più eclettici artisti del panorama blues contemporaneo. Questo grande disco mette insieme classi blues, southern rock, brani dal sapore jazz alla Duke Robillard e Jimmy Vaughan, jump blues alla Louis Jordan e T- Bone Walker, canzoni dai tratti waitsiani, un pizzico di soul, qualche nuance country e persino un pezzo sospeso tra le melodie gitane e ritmi latini.
MATT SCHOFIELD
FAR AS I CAN SEE
MASCOTT, 2014
A terrific album! Un album da paura che piacerà soprattutto ai chitarristi, strumento di cui Matt Schofield è un autentico virtuoso. Sospeso tra jazz, blues, funky e southern rock il disco di questo giovane cantante e chitarrista inglese (classe 1977) si muove su territori che rimandano sicuramente a Robben Ford e Sonny Landreth (ma lui non suona la slide) pur sapendosi ritagliare uno stile personale basato su un suono energico, pieno e maturo che non mancherà di soddisfare tutti appassionati.
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