Contrariamente a quanto succede sempre più frequentemente in questo Paese nel quale i concerti dal vivo stanno diventando merce rara, abbiamo avuto la fortuna di ascoltare l’ensemble composto da Tre Martelli e Gianni Coscia in due differenti occasioni, distanti fra loro temporalmente soltanto poco più di un anno e mezzo. In questo lasso di tempo trascorso fra il primo e il secondo ascolto la formazione alessandrina ha pubblicato un disco, frutto di diverse riprese audio dal vivo in diverse locations. Quindi il contenuto e le motivazioni del disco e dello spettacolo non costituiscono davvero una sorpresa: una sorpresa, e molto piacevole, è stata invece vedere il Cinema Teatro “Macallè” di Castelceriolo (AL) stracolmo di pubblico per la presentazione ufficiale di “Ansema”, significativo titolo prescelto per il CD di Tre Martelli e Gianni Coscia. Come già nello spettacolo, l’equilibrio fra la piccola (ma dal timbro particolare) fisarmonica di Coscia e i “martelli” guidati da Enzo Conti scorre via senza urti e scossoni, filando liscio sia nei brani cantati sia nelle parentesi strumentali. Quindi non più il jazz da una parte e il folk dall’altra ma qualcosa di ben amalgamato, stimolante anche se questa sorta di bebop-folk potrebbe lasciare la bocca un po’ asciutta agli amanti delle sperimentazioni più estreme. Infatti in “Ansema” non trovano spazio –se non di passaggio- echi di free jazz o elaborati assoli cerebrali ma il risultato ha quelle caratteristiche di novità per la scena folk italiana che lo fanno apprezzare a tutti, al pubblico del “Macallè” come ai numerosi che hanno approfittato dell’occasione per acquistare il disco, che dello spettacolo è fedele testimone e interprete. www.tremartelli.it http://it.wikipedia.org/wiki/Gianni_Coscia
Roberto G. Sacchi
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