FINISTERRE FT48, 2008 – FOLK CONTEMPORANEO/ITALIA
Mimmo Epifani è un personaggio forse unico nella scena del folk italiano. Mandolinista che ha appreso l’arte dello strumento nel salone da barbiere della natìa San Vito dei Normanni (BR) dai maestri Costantino Vita e Peppu D’Augusta, ha poi iniziato un suo viaggio “dentro” lo strumento e le sue potenzialità che lo ha condotto a incontri molteplici. Se quello con la tradizione dell’Alto Salento avrebbe potuto risultare anche scontato, meno appaiono quelli con il jazz, il reggae, i ritmi ska frutto anche delle sue esperienze innumerevoli: Roberto de Simone, Massimo Ranieri, Eugenio Bennato con il quale fonda il movimento Taranta Power e poi Antonio Infantino, Caterina Bueno, Matteo Salvatore, Ambrogio Sparagna ma anche Danilo Rea, Furio Di Castri, Rita Marcotulli. Particolarmente ricco di sviluppi l’incontro con Fausto Mesolella, chitarrista degli Avion Travel che ha curato gli arrangiamenti di questo disco e lo ha prodotto artisticamente, contribuendo a dargli un’immagine unitaria, in cui la voce di Epifani e i suoi strumenti di elezione (oltre al mandolino, anche la mandola, il mandoloncello e la chitarra) godono di una assoluta centralità, che però non sa di puro protagonismo, interagendo costruttivamente con una pattuglia di fidati comprimari, fra cui lo stesso Mesolella. “Zucchini flowers” è un disco vario e ricco di umori, al quale non manca il contributo qualificante dell’ironia e dell’autoironia, ingredienti preziosi per facilitare la comunicazione fra chi suona e chi ascolta. Istintività, passionalità, tecnica sopraffina: queste soprattutto le caratteristiche che ci hanno fatto apprezzare “Zucchini Flowers” e ce lo fanno consigliare a tutti.
Dario Levanti
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