Songs of Resilience è uno straordinario cross-over condotto dalla contautrice Simrit. Greca di origini, ma cresciuta negli Stati Uniti d’America, ha composto un pgno di canzoni di grande effetto, frutto di un intenso lavoro di riflessione tra le differenze e le similitudini tra le culture delle sue due terre di riferimento. Ecco alora che in un affascinante shaker che rapresenta il superamento del famigerato “melting pot” a stelle e strisce degli anni Ottanta del secolo passato, una sorta di poesia devozionale ci trasporta in un universo musicale dove gli ancestrali echi della tradizione greca si stemperano in un mantra indiano, i canti ortodossi vengono serviti in salsa folk-rock all’americana, i canti dei nativi profumano persino di Africa dell’Ovest su ritmi trascinanti di sognanti frasi elettroniche.
Su tutte le tracce di questo disco che prende dolcemente e si fa riascoltare più e più volte non riusciamo a staccarci dal folk-rock “Prithvi Hai” e dall’etereo mantra di “Pavan Guru”, così come i sapienti intrecci di kora e violoncello che permeano il sound di “AD such” e “Nana”.
Disco consigliato, cercatelo, ne vale la pena.
Felice Colussi
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