Lele Chiodi baritono, Carlo Pagliai tenore, Lauro Bernardoni basso sono i Viulan: appassionati, appassionanti, struggenti nella loro passione per la musica e la cultura dell’Appennino Tosco-emiliano, una sorta di continuum culturale di grande fascino che i nostri interpretano da quarant’anni, sotto la guida e grazie alla passione di Lele, con uno stile molto personale, che è sempre rimasto discosto da un certo folk-revival modaiolo prima e dalla world music poi. Ricordo quanto mi affascinò a suo tempo, negli anni Settanta, un disco come Luna, che avevo acquistato dopo aver scoperto delle loro frequentazioni gucciniane. Negli ultimi anni, particolarmente nel meno recente Live e in questo Cento ducati, che ci rigiriamo nelle mani nella consueta bellissima veste grafica tipica della produzione di Radicimusic, gli eleganti arrangiamenti di Giorgio Albiani, ottimo chitarrista acustico di estrazione classica, hanno donato al gruppo nova verve e nuovi colori, grazie anche alla presenza di Silvio Trotta, multistrmentista e anima dei Musicanti del Piccolo Borgo e di mille altre formazioni sonore.
Dedichiamo questi nostri brani a coloro che credono nell’importanza di ricordare le proprie radici e tradizioni anche attraverso la musica e il canto che, nella cultura popolare, sono un modo di vivere prima che un’espressione artistica! – dichiara Gabriele Chiodi, in arte Lele: una dichiarazione che sembrerebbe scontata per gli amanti di questi lidi musicali, ma non così ovvia nell’Italia di oggi, purtroppo. Sono quindici le tracce che compongono questo bel disco che si fa ascoltare tutto d’un fiato e sono in gran parte di tradizione orale: da una serenata a un canto narrativo, da una filastrocca a una ninna nanna, per finire con un canto natalizio. Ninna Nana, Gesù e Il maggio di Lele (chiaramente sul tema dei cantori del maggio e su chi questa tradizione contribuisce a perpetrare) vengono dalle penna, anzi, dal plettro di Albiani e Ave Maria è un omaggio alla più pura tradizione vocale sarda. Bel disco, ben prodotto e ottimamente confezionato… che dire di più: acquistatelo, non ve ne pentirete!
Andrea Del Favero
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