Alla vincitrice numerosi bonus: un immediate video della propria canzone, realizzato da Marco Billeci, videomaker e giornalista di Gedi Digital, che sarà pubblicato su repubblica.it; uno speciale su JamTV e una corposa intervista per il bimestrale Vinile. Ma per Daniela Pes ci sarà anche la possibilità di partecipare come ospite a EdicolAcustica di Grosseto e al Festival Internazionale della Sardegna Città di Uta.
A Federica Morrone invece è andato il premio speciale dell’Officina della Musica e delle Parole di Milano, consistente nella possibilità di partecipare a un corso della stessa Officina del valore di euro 1500.
Nel Premio dei Premi, ideato e diretto da Enrico Deregibus e Giordano Sangiorgi, si sono fronteggiati anche Salvario in rappresentanza del Premio Pierangelo Bertoli, Lisbona per il Premio Bindi, i Yosh Whale per il Premio Buscaglione, La Quadrilla per il Premio Alberto Cesa/Folkest, Luchi per il Premio Ciampi, i Mislead per il Premio Augusto Daolio, Giulio Wilson per il Premio Bruno Lauzi e gli Helena per il Premio Manente.
Ognuno di loro ha eseguito un brano proprio ed una cover di un protagonista della musica italiana, in una sorta di passaggio di testimone. Ad esempio Daniela Pes ha proposto Carne, di un personaggio di rilievo della scena indipendente degli ultimi anni come Iosonouncane, mentre Federica Morrone ha cantato Mi sono innamorato di te di Luigi Tenco e Agnese Valle Un paese di gente bambina di Mario Panseri. Ma si sono ascoltate anche canzoni di Niccolò Fabi, Fabrizio De André, CCCP, Francesco De Gregori, Piero Ciampi, Mina, Pierangelo Bertoli, Fred Buscaglione.
A presentare lo stesso Deregibus insieme alla cantautrice Roberta Giallo, che era stata la vincitrice della scorsa edizione e che si è anche esibita in chiusura di serata. A salire sul palco in veste di ospiti ci sono stati anche Mauro Ermanno Giovanardi (a cui è andato un premio speciale del Mei) e il duo composto da Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo che ha presentato un omaggio a Nick Drake. Ad inizio serata spazio anche per la giovane band Il generatore di tensione, presentata dalla Fondazione Lucio Dalla. Il Premio dei Premi era dedicato ai 40 anni del disco Pigro di Ivan Graziani, omaggiato dal cantautore triestino Cortellino.
Media-partner dell’evento, insieme a JamTV e Vinile, è Radio Popolare, che trasmetterà la serata nelle prossime settimane.
A decidere il vincitore è stata una folta giuria composta da:
Gio Alajmo (spettakolo.it), Maria Amato (Assoc. Indipendenti Australia), Marco Bisconti (MBM management). Andrea Bolognini (Osteria delle dame), Francesco Bommartini (Arena di Verona), David Bonato (Davvero comunicazione), Chiara Callegari (Ciao Radio), Alessandra Cappellacci (Vinile), Federica Carlino (NoiseSymphony), Luca D’Ambrosio (Musicletter), Guido de Beden (Rete dei Festival), Chiara Ferrari (Patria indipendente), Luca Fornari (ATCL), Walter Giacovelli (Musplan), Jonathan Giustini (Cartadamusica), Paolo Gresta (Parallel Vision), Tommaso Grotto (Kopjra), Luca Guidobaldi (LL.M. Managing)
Paolo Masini (Mibact e Casa del cantautore).
Marco Mori (Producer)
Stefano Negrin (La Cupula Music)
Mattia Pace (manager)
Nello Pappalardo (Globus)
Alex Pierro (JamTv)
Paolo Prato (RadioinBlu)
Adila Salah (NoiseSymphony)
Michele Scuffiotti (EdicolAcustica)
Daniele Sidonio (Recensito)
Tino Silvestri (Officina della Musica e delle Parole)
Paolo Talanca (fatto quotidiano)
Barbara Urizzi (Radio Capodistria)
Giulia Zichella (L’Isola che non c’era)
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