di Felice Colussi
Andrea Biagioni viene da un 2018 vissuto sugli scudi, tra la partecipazione a X Factor e a Sanremo Giovani, dove si presentò accompagnato da un trio d’archi. Polistrumentista (passa indifferentemente dalla chitarra alle percussioni) e interessante autore, nella povertà del panorama attuale si fa decisamente notare. Arriva ora questo suo primo lavoro, intitolato Pranzo in famiglia, tutto in italiano, per la prima volta: otto brani, ricordi e confessioni dell’artista. Una sorta di racconto autobiografico, un viaggio attraverso lo sguardo di un bambino ormai grande, che voltandosi indietro affronta e rivede con occhi diversi il suo passato.
Ogni singola traccia dell’album – dichiara Biagioni – rappresenta un momento della mia vita, racconta periodi chiave della mia crescita personale, fatta di fasi di fragilità emotiva alternate a momenti di gioia e risalita, parla di persone importanti che sono state per me punti di riferimento. I suoni accompagnano l’ascoltatore in fondo al significato delle parole e le parole sono racchiuse in un micro-mondo sonoro e visivo, così che all’interno di ogni canzone si crea una reale “call & response” tra musica e testo.
Un delicato pop d’autore con spruzzate di folk di blues, leggere, ma incisive quanto basta per farci apprezzare queste tracce. Qualcosa di James Taylor, qualcosa di Nick Drake, qualcosa del primo Alan Sorrenti (Via da me) e un po’ di strutture da pop italiano. Ben prodotto da Giuliano Dottori e dallo stesso Andrea Biagioni, con la chitarra in bella evidenza e arrangiamenti di buon gusto, un mastering davvero ben ottimizzato da Paolo Iafelice: decisamente da riascoltare per il futuro.
Artista | ANDREA BIAGIONI |
Titolo | Pranzo di Famiglia |
Label | Adesiva Discografica/Self |
Supporto | CD |
Anno | 2019 |
Sito |
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