Caso emblematico di come la musica riesca a contrassegnare la vita culturale di una comunità, il CD raccoglie canti tradizionali degli Aromun (Valacchi), una piccola minoranza linguistica di stanza a Drenova, paese situato nella regione di Korça, nel sud-est dell’Albania. Nomadi fino agli anni Cinquanta del secolo scorso e poi integrati come forza operaia al servizio dello stato socialista, i Valacchi non sono stati riconosciuti come minoranza e la maggior parte delle loro espressioni culturali sono state compromesse dall’obbligo di adeguarsi alla lingua albanese. Ciononostante, molte pratiche musicali sono state preservate e poi riprese con vigore dopo la caduta del regime, mentre il riconoscimento come minoranza linguistica è arrivato solo nel 2017.
Quattro cantori (Aleks Mihallari, Spiro Gramozi, Spiro Bello e Thanas Tona) ci introducono così nel mondo della polifonia di tradizione orale, tipica del sud dell’Albania e presente, tra l’altro, nella Unesco Intangible Heritage List come Albanian Folk Iso-Poliphony. Da segnalare la polifonia Tosk, tipica del sudovest albanese, fatta da tre parti, dove le prime due interagiscono come soliste, e poi l’iso cantato sulla vocale e, con la prima e seconda voce che interagiscono in diversi modi. Si distinguono inoltre due tipi di canti: quelli che obbediscono alla metrica del verso cantato e quelli che fanno riferimento a cellule ritmiche regolari.
Quest’ultimi fanno parte del valle e kënduar (danza cantata), un canto che presumibilmente si danzava e che é molto diffuso anche nei canti in lingua albanese.
Compositore della scena musicale albanese e professore all’Università di Korça, Josif Minga si occupa da oltre trent’anni delle musiche tradizionali della zona di Korça e del sudest albanese. È stato ed è tuttora direttore artistico di diversi gruppi musicali, nonché autore di brani di stampo tradizionale e curatore di numerosi spettacoli musicali e registrazioni sonore.
Musicologa e ricercatrice presso l’Istituto di antropologia culturale e studi delle arti di Tirana, Mikaela Minga si interessa di pratiche musicali urbane e di popular music nei Balcani e ha pubblicato diversi saggi e due volumi.
Il libro è pubblicato in edizione inglesealbanese, con Cd allegato.
Per maggiori informazione: sul sito di Squilibri.
Lascia un commento