Centro di questo lavoro è lo ngoni, uno strumento cordofono tradizionale costituito da una cassa ovale di legno su cui viene tesa una pelle di capra e innestato un manico che porta un numero variabile di corde. Si tratta di una sorta di liuto che viene realizzato in dimensioni diverse e che, secondo gli studiosi, potrebbe essere uno strumento antesignano del banjo. La famiglia Kouyatè coltiva da generazioni l’arte dello ngoni, strumento dei griot nelle cerimonie. Bassekou Kouyatè, collaboratore di Toumani Diabate e del compianto Ali Farka Tourè, è alla quarta uscita discografica e questo CD, prodotto da Chris Eckman e Stephan Grimm e pubblicato dalla tedesca Glitterbeat, è realizzato con diversi membri della sua famiglia tra cui la moglie Amy Sacko, cantante dalla voce chiara e regale. Le melodie ottenute con diversi ngoni elettrificati e distorti, si intrecciano e danno un incisivo effetto rock. I testi sono a cavallo tra il sociale e il politico più alcuni brani ripresi dalla tradizione maliana. Gli interventi alla chitarra elettrica di Chris Eckman e Samba Tourè e alla tromba di John Hassel, aggiungono mordente ma non stravolgono il senso di questa magnifica musica.
Ritmi ipnotici, melodie struggenti, percussioni travolgenti per nove tracce di straripante vitalità e bellezza che mettono in risalto la figura di Bassekou Kouyatè come uno dei musicisti di rilievo del Mali contemporaneo.
( https://www.youtube.com/watch?v=yjI7DHjU8vA )
www.bassekoukouyate.com