ALABIANCA, 2007 – POP/ELETTRONICA D’AUTORE ITALIA
A volte l’aggettivo spiazzante si usa un po’ a mo’ di eufemismo, per definire in qualche modo qualcosa di cui non si riesce a cogliere senso o bellezza.
Non è il caso di questo Bastian Contrario, lavoro che esce a firma di IG, cioè di Ivana Gatti, cantante ed autrice, e di Gianni Maroccolo, bassista ma soprattutto compositore e produttore di lunga navigazione sulla scena rock italiana più creativa degli ultimi vent’anni.
Bastian Contrario è sì spiazzante, tanto da mal adattarsi a categorie troppo definitive, ma soprattutto lo è nel senso migliore del termine, quello cioè di una raccolta di canzoni che, una volta tanto nel panorama dell’attuale musica ‘leggera’ italiana, evita quasi sempre il prevedibile e lo scontato, regalando spesso interpretazioni vocali, arrangiamenti e soluzioni melodiche di forte personalità. L’ampio e variegato retroterra dei due intestatari (Ivana Gatti, da par suo, vanta esperienze in ambito classico, jazz, d’avanguardia), fa evidentemente sì che a cominciare dal brano iniziale della raccolta, Sotto sotto, Bastian Contrario, conformemente ad una citazione “buttata lì” in quarta di copertina, si sviluppi in un susseguirsi di idee che non lasciano spazio alla noia e, di quando in quando, arrivino a piazzare, nel magma di sonorità oniriche e in qualche maniera inquietanti, il riff che non si dimentica. Al cd si aggiunge un Dvd con dodici video relativi ad altrettanti brani firmati da Fabio Massimo Iaquone e Luca Attilii.
Beppe Montresor
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