Delano “Del” Floyd McCoury nasce sotto il segno dell’acquario il 1° febbraio 1939 a Bakersville, North Carolina; è un emblema della musica bluegrass, un autentica icona vivente che i nostri lettori già ben conoscono… e non mi riferisco solo ai seguaci del bluegrass & territori circostanti: l’influenza della sua musica ha colpito un ampio numero di bands che vanno dai Phish ai String Cheese Incident ai Donna The Buffalo, dai Leftower Salmon ai Railroad Heart ai Old Crown Medicine Show… gente che ha coverizzato suoi brani o con cui ha condiviso il palco. A tutti è poi notorio che Steve Earle, uno dei nostri beniamini, lo ha voluto con lui per l’ottimo “The Mountain” [1999]. Mr. McCoury ha vinto un numero infinito di IBMA Awards e c’è chi dice che la Del McCoury Band sia la miglior bluegrass band oggi in circolazione. Tra la sua significativa discografia più recente ricordiamo il pregevole “Moneyland”, disco di impegno sociale a favore dei contadini e delle classi lavorative più tartassate dall’attuale congiuntura economica; ma altrettanto valevoli risultano essere “The Company We Keep” [2005]; “It’s Just The Night” [2003]; “Del And The Boys” [2001]; “The Promise Land” [2006]; “Blue Side Of Town” [1992]; “Old Hard Facts” [1996]; “Deeper Shade Of Blue” [1993]; “The Family” [1999] o il tangibile “Mac, Doc & Del” in trio con Doc Watson e Mac Wiseman.
Dal 22 al 24 maggio ‘09, a Cumberland, Maryland, c’è stata la seconda edizione del “DelFest”, un festival con un cast stellare dove han fatto le cose in grande per i festeggiamenti dei cinquant’anni di carriera del nostro eroe e proprio questo nuovo “By Request” rappresenta il primo atto delle celebrazioni del cinquantenario: è un bel cd dove Mr. Del, con al fianco i figli Rob al banjo e Ronnie “Ron” al mandolino, Jason Carter al violino, in una sorta di sintetizzato viaggio a ritroso riprende (reincidendole) quattordici tracks tra il meglio della sua produzione in cinquant’anni di onorata carriera. “High On The Mountain”, “Bluest Man In Town” (Bill Monroe) e “I Feel Blues Moving In” ci accompagnano nell’immaginario classico del genere. La spumosa “Nashville Cats” (John Sebastian) arriva da “Family” e vede tra le sue fila il dobro di Jerry Douglas. “A Good Man Like Me”, l’ottima “1952 Vincent Black Lightning” (Richard Thompson) e l’entusiasmante “All Aboard” sono prese da “Del And The Boys”.
“Whithe House Blues”, “The Cold Hard Facts” e “Loggin’ Man” sono songs lanciate in una sbrigliata traiettoria dove gli strumenti si accavallano intrecciandosi ed evidenziano come Del McCoury infonda anima & fuoco in ogni brano proposto, per contro “Quenn Anne’s Lace” e l’epica “Black Jack County Chains” sono splendide ballads dalle tranquillizzanti tonalità e “Rain & Snow” è un’altra delle perle di questo galvanizzante cd, un disco capace di scuoterci dal torpore e farci (ri)innamorare del bluegrass.
Claudio Giuliani
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