ILMANIFESTODISCHI CD178, 2007 – CANZONE D’AUTORE/LAZIO
Ed eccoli finalmente i vincitori della Targa Tenco come disco d’esordio, con una storia complessa alle spalle, a metà fra Roma e gli States, nata nel 2002 quando alla band post rock bostoniana dei Karate gli italianissimi Zu e Blind Loving Power facevano da apripista durante il tour europeo. Da questa esperienza umana e artistica, nasce una stimolante commistione fra folklore romano e canzone d’autore, con particolare riferimento a canzoni culto, quali sembra essere diventata “Miniera”, di Bixio-Cherubini (anno 1927), rifatta anche da GianMaria Testa nel suo ultimo (e anch’esso premiato al Tenco, ma con il premio più importante, “Da questa parte del mare”) e da Fabrizio Poggi e dai suoi Turututela in “La storia si canta”, premiato “soltanto” dalle vendite e dal gradimento del pubblico. Pur se non ci entusiasma l’approccio “post” degli Ardecore, fatto di fiati volutamente stanchi, di suoni graffianti e di atmosfere rauche in cui ci pare di intuire più di un riferimento al Tom Waits più struggente e folk, quello di “Rain Dogs”, per intenderci, “Chimera” è un disco di valore, che lascia presagire come –con qualche chiarezza in più nella direzione artistica e una produzione più esigente- dalla band romana sia lecito aspettarsi molto in futuro.
Giacomo Sereni
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