CRISTIANA VERARDO: UNA VOCE PURA DA LECCE

Folk Bulletin: Come sei venuta a conoscenza del concorso Suonare@Folkest e per quale motivo, principalmente, hai deciso di partecipare?
Cristiana Verardo: Sono venuta a conoscenza del concorso facendo una ricerca sul web, il motivo per cui ho deciso di partecipare è stato quello di mettermi in gioco e di conoscere altre realtà musicali.
Folk Bulletin: Parliamo di te e della tua musica: presentati specificando i singoli strumenti, il genere, perché lo hai scelto, da cosa trai ispirazione?
Cristiana Verardo: Per Suonare@Folkest mi sono presentata per questioni logistiche con chitarra e voce, nonostante la mia formazione standard sia il quintetto, sono una cantautrice e traggo ispirazione da ogni fonte musicale che mi smuove qualcosa da un punto di vista compositivo.
Folk Bulletin: Da dove vieni e com’è, dalle tue parti, la situazione della musica dal vivo?
Cristiana Verardo: Vengo dalla provincia di Lecce e devo dire che qui c’è un bel fermento musicale per più di un ogni genere: folk, cantautorale, indie, rock, pop, jazz. Ogni genere viene rappresentato da una vasta scena musicale di qualità, la mia terra senza dubbio è una grande fonte d’ispirazione.
Folk Bulletin: Qual è il tuo rapporto con la musica tradizionale e il territorio di provenienza?
Cristiana Verardo: Fondamentale. Nonostante non mi senta una cantante folk so sicuramente che la musica tradizionale del mio territorio ha influenzato in tanti modi la mia scrittura, il mio pensare, il mio sentire.
Folk Bulletin: Hai già pubblicato dei dischi? Quali sono state le tue esperienze con il mondo discografico italiano?
Cristiana Verardo: Si, uno. Non è stato facile, ma basta un pò di sforzo in più e i risultati cominciano a vedersi.
Folk Bulletin: Torniamo a Suonare@Folkest: come ti sei trovata, cosa ricordi soprattutto di quella serata dedicata alle selezioni dal vivo? Come ti sei trovata a Folkest in Friuli?
Cristiana Verardo: Suonare@Folkest è casa.