Di loro la prestigiosa rivista “Living Blues” ha scritto: “…Ci sono ben poche band oggi che sanno suonare il blues urbano e il classico R&B come la Phantom Blues Band…” E ascoltando questo seguito ideale al precedente “Out of the shadows” non si può che essere d’accordo con l’autorevole magazine. Gruppo di eccellenti e stagionati session men questi musicisti sono diventati celebri accompagnando il grande Taj Mahal. Con lui hanno vinto numerosi Grammy ed altri prestigiosi premi musicali. Nel loro personale curriculum ci sono collaborazioni con grandi della musica come Bonnie Raitt, Jimi Hendrix, Stevie Ray Vaughan, B.B. King, Peter Tosh, Eric Burdon, Smokey Robinson, Buddy Guy e i Rolling Stones. Tutt’oggi questi musicisti restano tra i più accreditati accompagnatori di artisti del calibro di Bob Dylan e della Blues Brothers Band. Il loro precedente disco ha ricevuto entusiastici consensi e questo nuovo “Footprints” è addirittura, se possibile, ancora migliore del precedente con la sua affascinane miscela di gospel, errebì, soul, funk, reggae, jazz e blues. Tra i brani che ci sono piaciuti di più le iniziali “Look at Granny Run” ottimo errebì, e “See See Baby” eccellente shuffle di Freddie King. Bello anche “Fried Chicken” di Rufus Tomas con la sua contagiosa atmosfera “southern soul”. Di grande impatto anche “My Wife Can’t Cook” con un ottimo lavoro dei fiati. L’Africa incontra il Mississippi nell’ipnotica “When Malindi Sings” ottimo preludio a “Chills and Fever” strepitoso errebì tinto di gospel. La tromba si fa notare in “A Very Blue Day” eccellente soul blues che si collega idealmente con la riuscita ripresa di un classico di Ray Charles “A Fool For You”. Se desiderate fare un piacevole viaggio nel sound classico della musica black questo è il disco che fa per voi!
Fabrizio Poggi
Phantom Blues Band – “Footprints” (CD)
Delta Groove – DGPCD-119, 2007
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