Ibridazioni, intersezioni, contaminazioni: è questa, da sempre, la cifra degli Officina Zoè, il gruppo che dal Salento ha toccato le vette della world music internazionale facendo risuonare la tradizione nella vibrazione del contemporaneo e le culture musicali disseminate nel mondo in un sentimento di appartenenza emozionale unica e liquida allo stesso tempo.
A venticinque anni dalla fondazione del gruppo esce Incontri, disco doppio e vinile live che celebra la storia degli Officina Zoè, costruita attraverso i numerosissimi incontri e collaborazioni con artisti internazionali. Il disco è prodotto e distribuito da Kurumuny Edizioni con il sostegno di Puglia Sounds Records 2018 (Regione Puglia – FSC 2014/2020 – Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro).
Il tour di presentazione del disco partirà sabato 28 luglio da San Pietro al Tanagro (Salerno) e proseguirà sabato 4 agosto a Contrada (Avellino), lunedì 6 agosto a Patù (Lecce), sabato 11 agosto a Giungano (Salerno), lunedì 13 agosto ad Acuto (Frosinone) per approdare lunedì 20 agosto in Piazza della Repubblica a Martignano per una delle tappe del Festival La Notte della Taranta.
Performance uniche sui palchi di tutto il mondo che finalmente si concretizzano in musica non solo live ma d’ascolto. In venticinque anni di carriera, il gruppo si è sempre posto in una dimensione di accoglienza e apertura, mettendosi alla prova con le più diverse sonorità e culture, senza tralasciare gli aspetti fondanti della propria musica, che sono la ricerca costante sulla tradizione musicale salentina e la creazione di nuove composizioni musicali che cantano e raccontano il contemporaneo.
Officina Zoè ha spesso realizzato progetti con artisti internazionali ed è sempre accaduto di coinvolgere musicisti che cantano la propria terra; dando così vita a dei veri e propri incontri dove ognuno racconta se stesso e, finendo inevitabilmente per affascinarsi reciprocamente. Incontri è pertanto un viaggio sonoro sulla terra e nella terra. Questo progetto vuole essere un avvolgente viaggio musicale multietnico in cui si incontrano le calde sonorità del Mediterraneo e non solo, in un percorso che parte dal Salento e tocca il Mali, l’Egitto, la Turchia, la Mongolia, grazie ai contributi di artisti di fama mondiale come Baba Sissoko, il Griot del Mali (collaborazione avviata più di sedici anni fa), accompagnato dalla cantante Mamani Keita e dal percussionista Sourakata Dioubate; il gruppo Mazaher dall’Egitto; il gruppo Hosoo e Transmongolia dalla Mongolia; Mercan Dede e Secret Tribe dalla Turchia.
L’unione sonora di questi incontri induce nell’ascoltatore un viaggio emozionale e geografico quasi surreale eppure reale; ogni incontro è fortemente legato alla sonorità vocale e strumentale della terra ospitata, ma perfettamente integrato con la musica di Officina Zoè.
Ci ritorneremo a breve.
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