CIRE JAUNE, CIR126, 1998
FEST-NOZ, BRETAGNA
Come suggerisce il titolo, Kentañ segna l’esordio degli Int, quintetto di Lorient e dintorni in cui la coppia di voci Y. Jego/G. Keré è accompagnata da flauti e bombarda (M. Paulo), chitarre (D. Er Porh) e basso elettrico (Y. Bertho). Piacciono per la personalità, gli arrangiamenti, la qualità dei testi originali, soprattutto la traccia n. 2 , un rond St-Vincent con accenti vicini al rap, le cui allitterazioni martellanti esprimono, coscientemente o no, una delle caratteristiche della poesia celtica antica. Unico brano strumentale una “bourrée” ubriacante (come da titolo, per gioco di parole).
Nella produzione si sente la mano di B. Le Pennec e S. De Vito, rispettivamente tecnico e bassista di origini “metal” dei disciolti Ar Re Yaouank. Aspettiamo con impazienza il seguito.
Luca Pedrone
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