Lynn Miles è una graziosa singer/songwriter d’origine canadese, che a un bell’aspetto unisce doti compositive-interpretative di buon spessore espressivo. La copia del cd in nostro possesso si limita a un foglietto bianco con nome, titolo dell’opera e l’elenco dei brani del disco. Non ci sono altre indicazioni, ma come sempre ciò che conta è la qualità: musica corporea e tracks frementi di passioni di vita, esplorate e vissute in un’ottica al femminile. “Love Sweet Love” è il suo terzo lavoro (dopo il positivo debutto di “Slightly Haunted” e l’apprezzabile “Night In Strange Town”) e si presenta come un disco dalle tonalità concupiscenti, ora accese ora diluite in nuances pastello, ma sempre foriere di impulsi passionali dei sentimenti che non riesci ad ignorare. Tra le undici tracce da segnalare la title track, drumming ipnotico e strappi di luci; “Never Coming Back” insinuante come una carezza nervosa e seducente; “Sweet And Tender Heart” introspettiva e penetrante; “Rainmaker”, song notturna trepidante e affascinante e, infine, l’attraente “Casinos El Camino”, che chiude con maestria e leggiadria un lavoro intenso e armonico, ricco di pulsante pathos emotivo e sensuali tensioni espressive.
Claudio Giuliani
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