Anche questo volume è frutto della felice idea di riproporre, almeno in parte, l’enorme massa di registrazioni che negli anni sono state depositate presso gli Archivi di Etnomusicologia dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. In questo caso si tratta della Raccolta 23, composta dalle ricerche condotte nel 1954 da Diego Carpitella e Alberto Mario Cirese in alcune aree del Basso Molise. L’interesse principale di questa raccolta s’incentra sulla testimonianza relativa al rito primaverile della Pagliara. Si tratta di un percorso di questua attraverso le vie del paese in cui un uomo rivestito di rami, foglie e fiori impersonava appunto la pagliara, ed era accompagnato da un cantore e un suonatore. Davanti agli usci delle case, i paesani aspettavano il loro passaggio per rovesciare loro addosso secchiate d’acqua al grido di “abbondanza maggio!” Lo strumento musicale usato era una zampogna di piccole dimensioni sconosciuta nel resto d’Italia.
Il volume si compone di “un’ampia introduzione critica, allargata anche ai complessi aspetti linguistici e letterari dei canti in albanese”, vi sono poi i testi poetici con traduzione in italiano, gli scritti dei due ricercatori originali, un’intervista ad Alberto Mario Cirese e due interventi di Graziadio Isaia Ascoli e di Errico Melillo, riferimenti bibliografici e una serie di fotografie realizzate dallo stesso Cirese nel corso della rilevazione sul campo. Di grande interesse è anche, ovviamente, l’ascolto del CD audio allegato contenente ben 48 brani.
Tito Saffioti
Maurizio Agamennone e Vincenzo Lombardi (a cura di), Musiche tradizionali del Molise.Le registrazioni di Diego Carpitella e Alberto Mario Cirese (1954)
Roma, Squilibri, 2005, pp. 196, ill., br., con un CD audio allegato, € 19.
Squilibri Editore, viale dell’Università, 25, 00185 Roma, www.squilibri.it
Lascia un commento