RADICIMUSIC RECORDS, 2007 – ELETTROJAZZ/CONTEMPORANEA
Riccardo Parrucci, flautista e sperimentatore toscano, gravita in quell’universo di suoni che stanno fra il possibile e il probabile, citando fonti ispirative che non disdegnano le provocazioni minimali ma sono pronte, anche, a rifugiarsi nelle più coinvolgenti braccia dell’elettronica improvvisativa. Riferimenti colti, ritorni sempre possibili attraverso la metafora del mare, che è viatico di trasporto ma anche parte costitutiva di chissà quanti strumenti musicali? La solida preparazione cameristica, espressa dal team composto oltre che da Parrucci anche da Giacomo Riggi, Gloria Merani, Alessandro Franconi, Filippo Burchietti e Gabriele Evangelista, ci stupisce con “Misterioso” di Thelonius Monk e francamente ci rapisce, anche se queste pagine dovrebbero essere fatte per ospitare altri generi. Ma chi l’ha detto che non si può e, soprattutto, che non si debba?
Enrico Lucchesi
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