MATERIALI SONORI 99082, 2008 – FOLK CONTEMPORANEO/PUGLIA
Interamente dedicato ai can ti e alle storie di Matteo Salvatore, questo Cd di Antidotum Taran tulae percorre una strada poco trafficata nel folk italiano, quella dei tributi. E certamente quella dello straordinario cantore di Apricena, è una vita di musica che merita di essere raccontata. Progetto non esente da pericoli, stante la grandezza del personaggio e il rischio di procedere a inutili repliche e quantomeno discutibili remake. Per nostra e loro fortuna, gli Antidotum Tarantulae hanno scelto la via dell’intima e personale rilettura, cercando di estrapolare l’essenza dell’anima del cantastorie pugliese e di reinterpretarla a proprio modo, come una vera cover band (non una copy band), giustamente preoccupata più della sostanza che della forma. Davide Del Campo (voce, tamburelli, tammorre, batteria), Christian Del Campo (violino, mandolino), Alessandro Pinzani (chitarre), Irene Biancalani (voce, percussioni), Giacomo Villani (contrabbasso) e Nicola Barbagli (fisarmonica, oboe) hanno saputo operare una rilettura allo stesso tempo rispettosa dello spirito autentico di Salvatore e sufficientemente autonoma e personale. In questo sono stati assecondati da uno stuolo di ospiti (Silvio Trotta, Sergio Odori, Jessica Lombardi e tanti altri) che si sono prodigati per imprimere, grazie alla loro personalità, ulteriore linfa vitale nel già ricco organico della band aretina. Varia e ragionata anche la scelta dei brani, che comprendono sia le composizioni più goliardiche e giocose, sia quelle sofferte e senza speranza, in un’alternanza di emozioni che era propria personale caratteristica di Matteo Salvatore. Non mancano citazioni dal repertorio autenticamente popolare, quello a cui attinse il geniale artista all’inizio della propria carriera. Singolare, e non certo privo di significato, il fatto che dopo ripetuti ascolti la traccia che più ci siamo trovati a canticchiare sia proprio l’unica non scritta da Matteo Salvatore, “La madonna sfrusciata”, composta dal chitarrista di Antidotum Tarantulae Alessandro Pinzani, in cui si apprezza l’intervento di Jessica Lombardi alla piva: segno di una immedesimazione creativa che non poteva che consegnarci un lavoro ben progettato e di ampio respiro come questo.
Roberto G. Sacchi
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