Il nome Serras è un nome nuovo nel panorama della musica nordica.
I Serras sono un nuovo gruppo danese, uno di quei gruppi che già al loro esordio sono capaci di trovare vie originali e affascinanti.
Il suono è ricco e vario. Parte da colti assoli ispirati a Jan Garbarek (assoli che riprendono alcune composizioni di musica antica nordica edite nel 1582 ma risalenti anche ad epoche anteriori, le “Piae Cantiones”) per arrivare ad una batteria che sembra trasportarci da una sacra chiesa ad una profana discoteca techno di oggi. Ma non facciamoci fuorviare da questa batteria (che in qualche brano è una presenza fin troppo ingombrante): il disco è profondamente legato alle tradizioni folk danesi ed in specifico a quelle del 18° secolo : a temi trovati in vecchi libri polverosi, a melodie dell’impiegato Rasnus Storm di South Funen, del flautista Count Otto von Raben di Lolland o dello studente faeroese di teologia, Christian Svabonius.
Tradizioni reinterpretate con chitarra, archi, sassofono (è il sassofono di Hans Mydtskov ad accoglierci e a congedarci in atmosfere di magica sospensione) basso e batteria.
Se è il sassofono a prenderci il cappotto, è sicuramente il violino di Harald Haugaard (che ha recentemente inciso anche un disco di melodie tradizionali e originali in duo con un chitarrista) ad accompagnarci per mano verso la tradizione legata alle danze e a repertori profani.
Insomma un disco interessante e originale, con buone composizioni e una buona tecnica strumentale: un buon inizio per chi vuole avvicinarsi alla musica danese.
Tiziano Menduto
Serras – “Serras” (CD)
Go’ Danish Folk Music Distribution – GO 0499, 1999
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