FELMAY FY 8100 – WORLD MUSIC/MALI-INDIA
Un incontro fra tre tradizioni classiche (Africa occidentale, India del Nord, India del Sud) degli strumenti a corda: kora, sitar, violino. Tre strumenti per tre fra i massimi esponenti della loro rispettiva arte (sia Diabate, sia Shujaat sono stati anche premiati con il Grammy Awards per la World Music). Una vera antologia per palati raffinati: Mamadou Diabate, maliano di cultura griot, vanta una decennale esperienza nella dimensione narrativa per voce e strumento, rinforzata dalla frequentazione con il parente, virtuoso di kora, Toumani Diabate; Shujaat Khan, erede di Ustad Vilayat Khan (†2004), celebre anche negli Stati Uniti, in cui è spesso con il suo sitar è stato inserito nelle programmazioni dei principali festivals; Lalgudi Gjr Krishnan, di antica tradizione musicale come il padre violinista, dalla creatività sopraffina. Unica concessione extra, ad accompagnare le “Strings Traditions” sono stati chiamati Gourishankar alle tabla e Muraly Trichy al gatham, la calda percussione in argilla.
Enrico Lucchesi
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