Dal Blues del deserto al mondo!
di Andrea Del Favero
I Tamikrest ritornano a noi con un album potente, molto rock, sulla scia del loro acclamato disco del 2013, Chatma. Questo nuovo lavoro, Tamotaït ci riporta alle loro atmosfere più meditative. Stavolta è della partita l’ottimo cantante marocchino Hindi Zahra e in una traccia collaborano addirittura con musicisti giapponesi.
Un gruppo di musicisti rodati e compatti, che vedono all’opera Ousmane Ag Mossa alla voce e alla chitarra; Aghaly Ag Mohamedine alla voce e alle percussioni; Cheikh Ag Tiglia al basso e ai cori; Paul Salvagnac alla chitarra; e Nicolas Grupp alla batteria.
Nei testi traspaiono le difficoltà politiche che quotidianamente vivono il Sahara e le aree dalle quali i Tamikrest provengono: non è quindi sbagliato considerare questo disco un vero e proprio atto di resistenza, ma una resistenza che al tempo stesso guarda e pensa al futuro.
Tamotaït significa una speranza per un positivo cambiamento futuro – chiosa il cantante, chitarrista e compositore Ousmane Ag Mossa.
Un auspicabile cambiamento che in primo luogo possa significare la fine delle fasi di guerra che hanno insanguinato il nord del Mali negli ultimi anni, un futuro di maggiore prosperità per la loro terra d’origine, Azawad, una proto-nazione che i nomadi Tuareg (o Kel Tamasheq come preferiscono essere chiamati) hanno brevemente posseduto nel 2012. Nella loro musica convivono pensieri, sogni, ispirazioni e una grande voglia di sperimentazione sonora.
Pensato tra una remota isola del Giappone e il deserto natio, Tamotaït è stato registrato nella Francia rurale, lavorando insieme con il produttore David Odlum (che ricordiamo con Glen Hansard, Gemma Hayes, Tinariwen), che già aveva missato per il gruppo il disco Kidal nel 2016.
Volevamo fare un disco moderno, ma con i suoni vintage, e ci siamo innamorati di questo studio, Black Box, quando ci capitammo alcuni anni orsono – spiega ancora Ag Mossa – Volevamo fare tutti i suoni prima, lasciando poco spazio infine al missaggio, scegliando bene amplificatori e microfono.
Un disco previsto in uscita per fine marzo 2020, che abbiamo potuto ascoltare e recensire per voi in anteprima, grazie al loro management: un lavoro di rara qualità, fortemente consigliato, di quelli che scaldano il cuore!
Brani del disco:
1. Awnafin (04:08)
2. Azawad (04:01)
3. Amzagh (04:18)
4. Amidinin Tad Adouniya (03:54)
5. As Sastnan Hidjan (05:16)
6. Timtarin (feat. Hindi Zahra)(05:50)
7. Tihoussay (05:02)
8. Anha Achal Wad Namda (03:37)
9. Tabsit (05:18)
Artista | Tamikrest |
Titolo | Tamotaït |
Label | Glitterbeat Records |
Supporto | CD |
Anno | 2020 |
Sito | www.glitterbeat.com |
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