La storia dei texani Rainravens è comune a quella di tante band americane che hanno trovato un contratto discografico qui in Europa: ottimi dischi, una stimata aurea cult e purtroppo poco altro. A spronarli nel loro difficile cammino è dal 1997 la Blue Rose Records, etichetta tedesca da sempre attentissima alla scena alternative country americana. Con alle spalle quattro ottimi album e un altro in uscita tra qualche mese, i Rainravens hanno deciso di fare il punto sui loro primi dieci anni di carriera con un “Best Of “, che raccoglie ben diciotto brani (per lo più usciti dalla penna del front man Andy Van Dyke), che vanno dagli esordi fino al più recente “On Last Saturday Night” (2001), passando per quel gioiello che è “Rose Of Serico” (1998), e a cui partecipavano Ian McLagan e Iain Matthews. Completano il quadro due ottimi brani inediti (“Left Undone” e “Sunday Blue”) e l’eccellente bonus disc dal vivo, in cui spiccano ottime versioni di brani come “Eleven Roses”, “Love To Burn” e la travolgente resa di “Spider & The Fly” degli Stones. Questo doppio album è anche l’occasione per riscoprire piccole perle come “Coyote Moon”, “Spin You Around” e “Is Your Heart Still Mine”, in cui il mix di roots e rock difficilmente deluderà gli ascoltatori più attenti.
Salvatore Esposito
The Rainravens – “The Best of Rainravens” (CD)
Blue Rose Records – BLUCD 0374, 2006
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