di Andrea Del Favero
Son passati tre anni dall’uscita di FOLKSONGS! Vol.1 e ora il duo composto dal mezzosoprano Tiziana Portoghese e dal fisarmonicista Francesco Palazzo, si ripropone con questa raccolta di diciassette brani, che sono stati registrati dal vivo insieme con il Folksongs Ensemble, una duttile formazione composta da diciassette strumentisti, guidata dal maestro Andrea Gargiulo. In questi anni il suono si è arricchito, con una forte evidenza del mandolino suonato da Mauro Squillante e dell’arpa di Lucia Bova, con i fiati sempre in primo piano a sorreggere il sax solista di Roberto Ottaviano, dialogando con la voce di Tiziana Portoghese e la fisarmonica di Francesco Palazzo.
Mentre nel primo volume la musica popolare era una base ispirativa, in questa nuova puntata diventa il fulcro del progetto, un progetto che naviga sulle coordinate di Luciano Berio, Benjamin Britten e Johann Gottfried Herder, come è ben segnalato nelle note di presentazione. Una visione dalla parte della musica colta, con un atteggiamento curioso e di grande rispetto per la musica popolare, che viene smontata,s composta e ricomposta. Così ci troviamo di fronte a nuovi arrangiamenti con l’orchestra di brani come Estatis Florigero scritto da Tiziana Portoghese su un testo tratto dai Carmina Burana e la suite contenente i tre canti A la claire fontaine, Ederlezi e Arirang. Le citazione delle varie musiche di tradizione orale e non sono molte, dalla Svezia di Liten Karin e Wermeland, all’Inghilterra di The Willow Song, The Pretty Girl Milking Her Cow dove si fa notare l’arpa di Lucia Bova e The Salley Gardens. Spazio all’Oriente con il brano giapponese Sakura e poi all’immancabile Africa con African Echoes. Per chiudere il cerchio si fa ritorno in Europa con le sonorità spagnole di A un niño ciegocito e Yo m’alegro, la portoghese Modiñha e la Sicilia di Si maritau Rosa.
Un gran numero di musicisti hanno partecipato alla realizzazione di questo disco. Oltre ai due firmatari, Francesco Palazzo alla fisarmonica e Tiziana Portoghese alla voce, ascoltiamo all’opera il Folksongs Ensemble che risulta formato da Roberto Ottaviano al sassofono, Mauro Squillante al mandolino, Lucia Bova all’arpa, Giuseppe Scarati alla tuba, Antonio Demarco al trombone, Vito Vernì al corno, Martino Chiarulli alla tromba, Michele Bozzi ai flauti, Antonio Di Maso ai clarinetti, Michele Consueto al clarinetto, Sara Picuno al clarinetto, Lidia Valerio al clarinetto basso, Luigi Morleo alle percussioni, Vitantonio Gasparro alle percussioni, Vincenzo Guerra alle percussioni e infine Andrea Gargiulo, maestro concertatore e direttore.
Un album brillante, creato passo dopo passo con grande amore e competenza, da ascoltare con la giusta attenzione per i particolari, perché son proprio i particolari che rendono unico un disoc come questo. Bella la confezione e la realizzazione, come da consuetudine Digressione Music.
Leonarda Ippolito dice
Ensemble particolare, interessante….Unica!!! 10 e lode!!!